Uvamericana, un bel pomeriggio a Lugano, parlando di noi
Un bell’incontro, quello di sabato pomeriggio, fra personaggi, scrittura e storia al Comis Cafè, a Lugano. Al centro la presentazione del libro di Gualtiero Gualtieri “L’uvamericana”, a cui ha partecipato anche Yor Milano.




Le frontiere, l’emigrazione, lo scambio e lo scontro fra uomini, culture e saperi…
Questi sono gli elementi protagonisti delle storie “frontaliere” contenute in L’Uvamericana, il libro di Gualtiero Gualtieri presentato a Lugano sabato scorso. E’ stato un bel pomeriggio di pensieri, ricordi, esperienze, che trattando il concetto di frontiera, cioè un muro messo per dividere, ha mostrato che in fondo le esperienze attorno ad esse sono “una”, perché “uno” è l’uomo.
Un libro che racconta il viaggio delle genti lombardo-ticinesi di fine ottocento verso l’estero, in particolare la "Merica", un mito, un sogno che comunque non regalava niente a nessuno. Se retribuiva bene, era perché il rischio era alto, se ti accoglieva, ti faceva pesare con conflitti sociali crudissimi questa accoglienza.
E Uvamericana diventa anche il modo per conoscere quello che è rimasto nel linguaggio di quell’epoca, e quale era l’epoca.
Un bel libro, occasione per un incontro piacevole, alla ricerca dei nostri ricordi più profondi e veri.
