Mendrisio: prosegue Crocevia Ticino
Crocevia Ticino è un progetto ideato
nell’ambito dell’iniziativa «Viavai. contrabbando culturale Svizzera-Lombardia» promossa dalla Fondazione svizzera per la cultura Pro Helvetia, ideato dal Dicastero Museo e Cultura di Mendrisio.
Una serie di manifestazioni che si estendono in diversi ambiti culturali – mostre d’arte, eventi di danza e conferenze, incontri musicali, laboratori e installazioni fotografiche – toccherà temi e ideali cari all’anarchia tra passato e presente, conducendo lo spettatore attraverso un programma di frontiera, con luoghi e sedi nel Mendrisiotto, Luino e Lecco.

Concerto a Mendrisio
15.03.2015
Anarchia armonica. Anarchia di pensiero
Mendrisio, CH
Musiche di Debussy, Cage, Quadranti. Con Chiara Pavan al flauto edEugenia Canale al pianoforte.
«Non possiamo aver altro che un’umanità universale e anarchica… un’anarchia pacifica, altrimenti ci sarà troppo dolore». John Cage è stato il compositore più assertivamente anarchico. Alcune sue opere possono far pensare a una sorta di “anarchia uditiva”, anche se, in totale libertà di spirito, l’organizzazione concettuale del suo comporre fu tra le più rigorose mai esistite. Al punto che a proposito di Cage si può parlare di un Prima – in cui la lezione classica viene ampliata con i contributi fondamentali di Debussy nell’ambito della forma e dei timbri –, e di un Dopo – in cui la nostra contemporaneità, qui rappresentata anche dalle opere di Luigi Quadranti, ha dovuto interrogarsi sul come e sul perché di ogni nuova musica composta.
Anarchia armonica. Anarchia di pensiero
Mendrisio, CH
Musiche di Debussy, Cage, Quadranti. Con Chiara Pavan al flauto edEugenia Canale al pianoforte.
«Non possiamo aver altro che un’umanità universale e anarchica… un’anarchia pacifica, altrimenti ci sarà troppo dolore». John Cage è stato il compositore più assertivamente anarchico. Alcune sue opere possono far pensare a una sorta di “anarchia uditiva”, anche se, in totale libertà di spirito, l’organizzazione concettuale del suo comporre fu tra le più rigorose mai esistite. Al punto che a proposito di Cage si può parlare di un Prima – in cui la lezione classica viene ampliata con i contributi fondamentali di Debussy nell’ambito della forma e dei timbri –, e di un Dopo – in cui la nostra contemporaneità, qui rappresentata anche dalle opere di Luigi Quadranti, ha dovuto interrogarsi sul come e sul perché di ogni nuova musica composta.
11 marzo 2015