Paura della Brexit? Ingegnere greco tentata di portare 300.000 sterline in Italia
E' stato fermato a Brogeda dagli italiani.
"Avevo paura delle Brexit, che si svalutasse la sterlina...". Le banconote erano nascoste ovunque, trovarle tutte è stata una vera caccia al tesoro.

"Avevo paura della Brexit". Ha provato a giustificarsi così, sabato
pomeriggio, un ingegnere greco di 33 anni scoperto dalla Guardia di
Finanza mentre cercava di entrare in Italia nascondendo 300 mila
sterline.
Quando i finanzieri gli hanno posto la domanda di rito, lui ha risposto che non aveva nulla da dichiarare: ma da controlli sono spuntate banconote. Tante. Tutte da 50 sterline, nascoste un po' ovunque nella sua Bmw serie 1: dal cruscotto, ai tappetini, al bagagliaio, nella portiera. Probabilmente custodite in un conto svizzero.
Ha tentato di far presente che con la Brexit c'è il rischio reale di svalutazione della sterlina, ma le legge non guarda in faccia a nessuno e fa comunque rispettata: all'ingegnere greco è stata pertanto sequestrata la metà dell'importo consentito all'ingresso in Italia, ovvero il 50 per cento di ciò che eccede i 9.900 euro.
La sanzione, ancora da applicare, può variare dal 30 al 50 per cento della somma trasportata in modo illecito.
gg
Quando i finanzieri gli hanno posto la domanda di rito, lui ha risposto che non aveva nulla da dichiarare: ma da controlli sono spuntate banconote. Tante. Tutte da 50 sterline, nascoste un po' ovunque nella sua Bmw serie 1: dal cruscotto, ai tappetini, al bagagliaio, nella portiera. Probabilmente custodite in un conto svizzero.
Ha tentato di far presente che con la Brexit c'è il rischio reale di svalutazione della sterlina, ma le legge non guarda in faccia a nessuno e fa comunque rispettata: all'ingegnere greco è stata pertanto sequestrata la metà dell'importo consentito all'ingresso in Italia, ovvero il 50 per cento di ciò che eccede i 9.900 euro.
La sanzione, ancora da applicare, può variare dal 30 al 50 per cento della somma trasportata in modo illecito.
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21 giugno 2016