La musica e il teatro mi hanno aiutato a vincere la mia marcata timidezza che da ragazzo mi ha sempre causato grosse difficoltà nel relazionarmi con gli altri. In questo senso ritengo il palco un grande alleato che ti permette di dar voce alla parte espressiva e creativa che abbiamo in noi ma a volte repressa per il timore di sentirsi inadeguati.

Suono il basso elettrico. Ho fatto parte di alcune band ticinesi. Attualmente faccio parte dei Redhouse, un gruppo che propone brani propri di genere rock progressivo.

Nel campo teatrale non ho seguito alcuna scuola di recita. In passato ho preso parte a recite teatrali a livello amatoriale con la compagnia «Gruppo Teatro di Ronco sopra Ascona». Da qualche anno faccio parte della compagnia teatrale «La Rascana» di Sobrio e dei paesi della Traversa. Dal 2013 ho assunto il ruolo di regista oltre a quello di attore.

Ho pure interpretato alcune scenette di comici conosciuti come Natalino Balasso, Alessandro Bresentini (Ale & Franz), Giovanni Storti (Aldo, Giovanni e Giacomo), Rowan Atkinson (Mr. Bean) e altri.

Nel mese di agosto l’amico Flavio Sala mi ha interpellato chiedendomi se mi andava di presentarmi al Tepsi per un provino. Mi spiegò che erano alla ricerca di un attore per una parte della commedia «Na bela tosa par tri dotor» di Gionas Calderari e vedeva in me la persona adatta per interpretare il ruolo di un medico con origini svizzero tedesche.

È la classica occasione che non devi lasciarti sfuggire, mi dissi, e accettai l’invito.

Non senza timore, ma con grande entusiasmo, mi son quindi presentato a Yor Milano il quale mi ha accolto nel gruppo con squisita gentilezza e grande simpatia che da sempre lo contraddistinguono.

Da subito mi son sentito accettato e considerato. Ho apprezzato la semplicità e l’aspetto umano da parte di tutti. Non vi è stata alcuna barriera e mi son sentito a mio agio sin dal primo giorno. Aver potuto lavorare e condividere la mia passione con persone di navigata esperienza e rinomata carriera artistica quali Yor Milano, Flavio Sala e Simona Bernasconi mi ha reso orgoglioso e onorato.

Questa esperienza mi ha dato tanto dal profilo umano. Ho stabilito nuove amicizie, ho acquisito più fiducia in me stesso e, grazie ai preziosi consigli e l’aiuto di tutte le persone coinvolte, mi ha permesso di crescere ulterioriormente. È stato un passo avanti verso la realizzazione di uno dei miei sogni.

La speranza è che questo non sia un punto d’arrivo ma una partenza: se sto sognando non svegliatemi,…